Avete sempre sognato di mettere produzione una SAN fiber channel completamente ridondata: doppi switch fabric, storage con doppio controller e HBA su tutti i server ma, ahime', il budget non ve lo permette…. All'improvviso l'idea folgorante: avrete la vostra SAN, magari non cosi' veloce ed affidabile, ma molto piu' economica!

Avete due macchine virtuali: iSCSI_target ed iSCSI_initiator. In primo luogo decidete che id iSCSI (IQN) assegnare ai due peer.

Suggerimento:

• Target: iqn.2018-11.com.example:iscsitarget01
• Initiator: iqn.2018-11.com.example:iscsiclient01

Ora sul target installate il pacchetto targetcli e, nell'ordine:

1. Create due backstore, uno di tipo block sul device /dev/sdb ed uno sul file /root/disk01.img
2. Create il target (ricordate l'IQN)
3. Dentro il tpg1 create una acl indicando il nome IQN dell'initiator
4. Configurate un portal sull'interfaccia di rete 192.168.56.xx
5. Configurate le LUN per i due backstore

Sull'initiator installare il pacchetto iscsi-initiator-utils e, nell'ordine:

1. Inserire il nome IQN dell'initiator nel file /etc/iscsi/initiatorname.iscsi
2. Far partire il servizio iscsid
3. Con il comando iscsiadm laciare un discovery sull'indirizzo ip del portal sul target
4. Verificate che il discovery sia andato a buon fine
5. Eseguire, tramite iscsiadm il login a al target
6. Verificate, tramite il comando lsscsi che i due device siano disponibili

A questo punto potete introdurre la ridondanza dei cammini attraverso le altre due interfacce di rete, installando e configurando il multipath.

Sul target create un nuovo portale sull'interfaccia di rete 10.11.12.x

Sull'initiator eseguite nuovamente un discovery ed un login.

A questo punto tramite il comando lsscsi dovreste vedere altri due device che in realta' sono i precedenti raggiunti attraverso l'altra interfaccia.

Installate il pacchetto device-mapper-multipath e copiate il file /usr/share/doc/device-mapper-multipath-0.4.9/multipath.conf in /etc/multipath.conf. Scommentare la sezione multipaths del file, che dovra' contenere i wwid dei device e gli alias associati (decidete voi come chiamarli).

• I wwid sono ricavabili eseguendo il comando /lib/udev/scsi_id –whitelisted –device=/dev/<nome_device>

Fate partire il multipath ed eseguite il comando multipath -ll per visualizzare la vostra nuova SAN.