====== Modello di macchina ====== La simulazione di DAΦNE è realizzata tramite il sistema MAD((Methodical Accelerator Design: [[http://mad.web.cern.ch/mad/|MAD-X home page]])), in particolare la sintassi adottata è conforme agli standard della versione MAD-X. Nella simulazione sono inclusi: - Main Rings (elettroni e positroni); - Accumulatore ((Nota del 03/10/13: Non ancora disponibili nella revisione manutenuta)); - Trasfer lines (elettroni e positroni)((Nota del 03/10/13: Non ancora disponibili nella revisione manutenuta)); Le descrizioni dei Main Rings sono sdoppiate poiché, pur essendo simmetrici sulla carta, si verifica che determinate componenti hanno posizionamenti differenti e non corregibili (ex. dipoli permanenti della IR1) o che l'ordine con cui determinati elementi comuni nella zona di interazione IR1-KLOE o nella ring crossing region (ex Finuqa) vengono percorsi in versi opposti. ==== Accesso al modello ==== La manutenzione dei modelli è realizzata tramite il sistema SVN((Subversion: sistema per il versioning del codice che consente la storicizzazione automatica dei file sorgente e la correlazione di diversi files in precisi momenti storici dello sviluppo, detti //tags// o //release//. Tale servizio è reso disponibile e mantenuto sui server del centro di calcolo dei laboratori. Per maggiori info su SVN: [[http://it.wikipedia.org/wiki/Subversion| Wikipedia Page]] o sul suo utilizzo [[http://svnbook.red-bean.com/en/1.7/svn-book.pdf| Manuale O'Reilly]]. Presso la biblioteca LNF è anche disponibile la versione cartacea della guida O'Reilly a SVN.)) accessibili all'indirizzo: [[http://svn.lnf.infn.it/listing.php?repname=dafne_madx|DAFNE Model]]. L'accesso tramite il link indicato è pubblico e consente la visualizzazione dei file che compongono il modello. Tale strumento consente a diversi sviluppatori di mantenere sincronizzate le proprie versioni di lavoro o di lavorare contemporaneamente su aspetti diversi del modello per poi far confluire le modifiche in una versione coerente. === Caratteristiche di SVN === La struttura di directory di SVN è la seguente: - **''branches''**: linee di sviluppo alternative. Tipicamente vengono utilizzate per fare dei test su item specifici. - **''tags''**: release definitive. Tipicamente utilizzate per stabilire dei punti fermi nello sviluppo del modello in modo da poter utilizzare in futuro quel preciso stato della simulazione. - **''trunk''**: versione corrente dello sviluppo. Tipicamente la versione più recente ad eccezione della versione in uso dai singoli sviluppatori in fase di sviluppo. Per accedere al repository in modalità completa (lettura e scrittura) è necessario configurare un client SVN (ex. RapidSVN [[http://www.rapidsvn.org/| RadpiSVN Homepage]]) ed accedere con le proprie credenziali INFN all'url: ''https://svn.lnf.infn.it/repos/dafne_madx''. Per ottenere la versione corrente è consigliabile configurare l'URL del repository come ''https://svn.lnf.infn.it/repos/dafne_madx/trunk''. Questo consente di scaricare sul proprio computer, in una directory target definita dall'utente l'intera struttura del modello. ==== Struttura del modello MAD-X ==== Il modello è organizzato in sub-directory secondo l'assunzione che l'utente che lo scarica sul proprio computer nella directory target da lui definita (ex. ''/home/username/MY_TARGET_DIR'') esegua il programma MAD-X in quella directory. Questa precisazione è importante perché in alcuni file che compongono il modello sono presenti degli ''include'' (''call'' nelle macro MAD-X) con percorsi relativi e non assoluti. La convenzione sui nomi è la seguente: * _file**.d** servono per le descrizioni, tanto degli elementi semplici, quanto di quelli complessi; * _file**.seq** definizione delle sequenze di elementi. Possono avere o non avere la struttura di sequenze MAD-X; * _file**.madx** macro da eseguire; * _file**.par** definizione dei parametri globali; * _file**.cur** elenco dei valori di set delle correnti. Il prefisso rappresenta l'indicazione relativa allo specifico segmento del complesso DAFNE che si vuole definire (ex. MRe per Main ring elettroni). La struttura di directory è la seguente: * **''commands''**: file di comandi MAD-X. Tali file vengono associati ad azioni specifiche. Ad esempio il file "p_twiss.madx" carica il modello del main ring dei positroni e calcola i parametri di Twiss, con e senza cupling, e produce output testuali e grafici per le funzioni di β e dispersione. Tali file di uscita vengono scritti nelle directory ''outputs'' e ''plots'', rispettivamente. * **''currents''**: file di imput delle correnti. Tali file sono desunti, tramite opportuni script dai file di configurazione degli alimentatori del sistema di controllo. * **''elements''**: elementi non magnetici: Beam Position Monitors, Scrapers, Drifts (elementi vuoti) * **''lines''**: segmenti di macchina come gli archi o le zone di interazione. Per le zone di incrocio dei fasci, gli elementi comuni ai due Main Rings sono descritti direttamente in questi files. * **''magnets''**: elementi magnetici del sistema di trasporto divisi per categorie. In alcuni casi gli elementi fisici sono descritti da sequenze complesse che ne modellizzano il comportamento. * **''outputs''**: directory dove vengono posizionate le uscite testuali delle simulazioni. * **''parameters''**: parametri di configurazione o globali * **''plots''**: directory dove vengono posizionate le uscite grafiche delle simulazioni. ==== Definizione degli elementi magnetici ==== === Dipoli === === Wiggler === === Quadrupoli === == Quadrupoli normali == == Quadrupoli Skew == === Sestupoli === === Ottupoli === === Correttori ===