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Su richiesta di Davide Salomoni stamattina Giacinto Donvito ed io (Stefano Stalio) ci siamo sentiti per capire, tra le possibilita` offerte da ownCloud per quel che riguarda i storage backend, quali siano quelle che ci interessano e per buttare giu` dei punti su cui lavorare.

I punti che sono venuti fuori da questa discussione sono:

1. Testare GlusterFS su rete geografica (test di stabilità, anche per replica geografica) - risultati presenti in GlusterFS con volumi replicati su base geografica
2. Testare replica DRBD su WAN (configurazione a/a e a/p) - risultati presenti in DRBD su WAN
3. Testare LustreFS con MDS e OST failover su WAN - risultati presenti in LustreFS su WAN
4. Testare ownCloud su GlusterFS (sia con export client desktop che WebDAV). Questa attivita` e` dipendente da quella successiva:
5. Testare WebDAV con l'autenticazione ldap. Secondo ownCloud la app per l'autenticazione WebDAV e` incompatibile con quella per l'autenticazione LDAP;
6. Verificare se sia possibile permettere/impedire il sync via ownCloud desktop client a singole directory o mount point;
7. Verificare l'affidabilità del client desktop con un albero di directory popolato da molti file piccoli;
8. Testare Object Storage (Swift) come backend di ownCloud;
9. Testare ownCloud con backend AFS (sia usando l'IP del web server per autorizzare l'accesso alle cartelle sia facendo in modo che il web server giri con un token AFS che viene rinnovato periodicamente);
10. Verificare se c'è un modo per recuperare la quota utente dal file-system di backend.

Ci sono altre idee al riguardo?